L’ epilessia è una patologia neurologica che dovrebbe essere conosciuta. La realtà è che, in Italia purtroppo manca una cultura della disabilità! Lo ripeto ogni volta come un mantra. Si maltrattano, cioè si trattano in maniera non consona, le persone con disabilità anche perché non si conoscono le loro esigenze , si ignora l’esistenza stessa della loro particolare disabilità. Di epilessia si parla persino nel Vangelo, ma l’ignoranza rimane ed é abbastanza grave l’episodio accaduto pochi mesi fa a in una pizzeria di Fano . Mangiatela a casa vostra la pizza, così non rischiate di spaventare i clienti! Questa la frase rivolta dai gestori a dei clienti, una coppia formata da marito e moglie. La donna affetta da epilessia aveva appena avuto un attacco. In realtà – come si legge in una nota diffusa dalla FIE, federazione italiana epilessia -, nessun allarme si era creato nel ristorante in occasione dell’episodio e anzi, un paio di persone si erano avvicinate alla coppia offrendo il loro aiuto per soccorrerla. Purtroppo, a quanto sembra, non si tratta di un caso isolato, ma di uno degli ancora numerosi episodi in cui persone con epilessia sono vittime di discriminazione, conseguenza dello stigma che grava su di loro a causa della malattia e della scarsa conoscenza di essa, Invito dunque tutti ad informarsi, magari seguendo la video intervista a Rosa Vercellione, presidente della FIE
In questi giorni si sta svolgendo una grande campagna di sensibilizzazione sull'epilessia ma continuiamo a ricevere testimonianze di chi subisce ancora discriminazioni e offese per via dell'ignoranza che circonda questa malattia. L'ultima ieri sera ai danni di una donna che si trovava in un ristorante in compagnia di suo marito. Ne parla la presidente di FIE, Rosa Cervellione, in questo video-messaggio.
Pubblicato da Federazione Italiana Epilessie – FIE su Lunedì 9 ottobre 2017
oppure ascoltando questa canzone del grande Caparezza su un famoso malato di epilessia,Vincent Van Gogh
Il famoso pittore era considerato strano, pazzo e pericoloso . Parafrasando la canzone di Capa, vorrei divi, ancora oggi nel 2017, l’epilessia vi fa paura? Allora gli strani siete voi, mica i malati!